Sempre con la testa tra le nuvole, sospeso, eternamente, tra storie di confine,
a metà tra un sogno e la noiosa realtà che tutti, intorno a te, chiamano “vita quotidiana”.
Per molti sei l’outsider che non smuove le classifiche, che non interessa le statistiche.
Per altri, sei soltanto l’incompreso, l’appeso, l’escluso, il punto interrogativo, l’irrisolto, l’irrisorio, Il sognatore, il pensatore, il perditempo, il prenditempo, l’incompleto, l’astratto,
il link che non collega a nulla.
A volte capita che la catena di montaggio si blocchi e sforni il prodotto con un piccolo “difetto di fabbrica”.
Oppure, semplicemente, il creatore quel giorno era su di giri: si era vestito di viola invece che di bianco e voleva girare libero, per l’eden, senza mutande, coi capelli raccolti, la chitarra a tracolla e una bottiglia di vino in mano.
E in quel momento ti ha creato. Diverso.