#1
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Pronto?
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Bef!?
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Ciao Natale…
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Mi hanno rubato la slitta coi regali.
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Caspita, mi dispiace.
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Devi aiutarmi Bef, sono nella merda. Non ho tempo per ricomprarli tutti. Prestami qualche regalo dei tuoi così tampono la situazione. Giuro che entro il 5 mattina ti restituisco tutto.
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Non posso Natale.
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E perché?
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Per la storia del ’96!
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Ancora con quella maledetta storia del ’96? E’ stato uno scherzo, su…
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Un scherzo di merda Natale. La colla sulla scopa… Ma come ti è venuto in mente, dico io?
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Dai Bef… Ti ho chiesto mille volte scusa. Mi serve una mano, ti prego…
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No, non me la sento. Lo farei controvoglia.
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Oh, stronza eri e stronza rimani!
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Tesoro mio siamo parenti: avrò dovuto riprendere da qualcuno, no? Secondo me non ti è mai andato giù il fatto che non te l’ho data: “non c’è cosa più divina…”
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Dai, fai la seria… Con quel naso anti sesso!?
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L’ho rifatto!
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Quando?
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L’autunno scorso. Dato che c’ero ho dato un ritocchino anche ai fianchi, al seno e alle labbra. Restyling completo.
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Uhm, capisco… Ascolta, mi presti i regali?
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Natale… Fottiti!
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Zitella e pure acida!
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Ciccione che non si riesce a guardare il pistolino!
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Ciaoooooo Bef!
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Ciao Natale. Auguri…
#2
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Pronto Pino?
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Ciao Natale. Dimmi tutto!
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Pino… Mi hanno rubato la slitta con tutti i regali.
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Caspita Natale è un problemone.
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Cioè?
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Non ti ricordi? Mi hai fatto togliere furto e incendio dalla slitta e ti sei tenuto solo la Responsabilità Civile!?
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Oh porca troia! E’ vero…
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Le renne?
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No, le renne le hanno lasciate. Sono un po’ vecchiotte, che ci facevano? Hanno sganciato le pettorine e si sono caricati il resto. Perché me lo chiedi?
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Perché sulle renne sei coperto. C’era una piccola franchigia ma te le ripagavamo quasi per intero. Sono renne storiche, hanno un valore…
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Guarda, mannaggia a me e alle mie braccine corte. Per risparmiare due soldi…
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Io te l’avevo detto ma tu hai insistito dicendo che non è mai capitato, che era un’ipotesi remota. E invece…
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E invece…
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Ma come è successo?
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Ero al parcheggio del Toy Center. Ero carico di regali ma dovevo andare al bagno: me la stavo perdendo. Quei bibitoni multivitaminici che mi sto sparando mi mandano a pisciare di continuo. Ho chiesto al ragazzo del parcheggio di tenermi d’occhio la slitta coi pacchi. Gli ho allungato una banconota da 50, lui ha messo i soldi nel taschino della giacca e mi ha strizzato l’occhio. Sono andato al bagno e quando sono tornato ho ritrovato parcheggiate solo le renne.
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Sei andato a parlare col direttore del centro?
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Chiaro! Ma mi ha detto che il ragazzo era uno dei sostituti del parcheggiatore ufficiale. Siccome lui è partito per le ferie ha lasciato una serie di amici che, a turno, si alternano nel parcheggio durante le feste. Quella è stata la prima ed unica volta che ha lavorato lì da loro. Certo, col bottino che si è fatto. Non ha saputo dirmi né il nome né il cognome. Nulla. Dissolto nell’aria.
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Bene, tutto illegale. Puoi fargli una mega causa e togliergli un sacco di soldi.
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Eccome se lo farò. Ma prima devo risolvere questo maledetto problema dei regali e della slitta. Ti rendi conto? Mi pagano per lavorare un giorno all’anno e io buco proprio quel giorno. Sarebbe paradossale. Immagina le proteste. Immagina le lacrime dei bambini. Immagina i genitori e i parenti incazzati neri. Un delirio… Mi licenzierebbero in tronco.
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Beh, effettivamente un Natale senza regali portati da te è impensabile. Natale ho una chiamata sotto, ti devo lasciare. Se hai novità aggiornami. In bocca la lupo e auguri…
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Auguri a te Pino.
#3
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Pronto?
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Sei Babbo Natale?
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Si chi parla?
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Sono il ragazzo del parcheggio del Toy Center.
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….
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Pronto!
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…
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Prontooooo!!!
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Pezzo di merda… Mi hai fottuto la slitta coi regali. Dove sei? Perché ho una voglia matta di gonfiarti di botte!
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Stiamo calmi amico. Se rivuoi il carretto col bottino servono i soldi.
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Ma già ti ho dato una banconota da 50!
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Non basta. Servono tante altre banconote da 50.
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Quante?
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000!
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Un momento. Mi stai chiedendo 5 milioni?
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Braaaavo!
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Tu lo sai che sei un pazzo?
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Chiaro! E tu lo sai che sei Babbo Natale?
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…
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Pronto?!?
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…
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Proooonto?!?
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Dove devo portarli?
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Al Toy Center. Sull’altro lato della strada c’è un benzinaio con una piazzola sul retro. Ci vediamo lì tra un’ora. Vieni solo. Niente scherzi e niente polizia, amico. Intesi?
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Intesi! Ma se tu vuoi tornare a casa sano e salvo porta i rinforzi perché ti uccido!
#4
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Pronto Natale!
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Qual buon vento, Bef!
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Ho saputo che hai ritrovato la slitta coi regali.
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Esatto!
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Mi hanno detto che è stato un giovane ad organizzare tutto…
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Affermativo…
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Che si sono presentati in gruppo, ti hanno minacciato di morte con pistole e spranghe e hai dovuto pagare un riscatto?
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Tutto vero… hai degli ottimi informatori.
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Che gente gira! Senza dignità, senza cuore. Non possiamo neanche fare il nostro lavoro in santa pace. E dicono che in questo periodo dell’anno dovrebbero essere tutti più buoni. Che bugia! Che falsità! Ma dove finiremo di questo passo, Natale? Dove finiremo?
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Senti Bef… Cos’ è tutta questa compassione? Che ti serve?
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Nulla Natale… Perché pensi sempre male? Volevo solo dirti che sono contenta che tutto si sia risolto per il meglio.
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Bef non sei per nulla credibile. E poi non sono dell’umore giusto oggi. Parliamone un’altra volta…
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Ma certo, figurati.
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Ok…. Ciao Bef!
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Ah Natale… Scusa. Un’ ultima cosa. Mi hanno raccontato dello scherzetto della colla sul sedile della slitta e sui pacchi regalo…
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Si…?!
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Beh, ti volevo dire che ho riso troppo. La vita è un ruota: tutto torna! Sono davvero contenta che qualcuno te l’abbia fatta pagare. Mi sento vendicata. Finalmente siamo pari….
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Vai a cagare Bef!
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E’ dal ’96 che aspettavo che qualcuno ti incollasse quel maledetto culo su quella maledetta slitta. Non sai quanto ho goduto!!!
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Ma quanto puoi essere stronza?
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Mai quanto te Natale… Mai quanto te!!! Sei sempre stato un narciso del cavolo. So tutto io, lavoro meglio io, i bambini mi amano di più di te, io sono più interessante… Io, io, io, io…Ma chi ti credi di essere? Ti sta bene!
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Ora stai davvero esagerando…
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Lo sai cosa ti auguro? Tanti di questi Natali di merda!!!
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….
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Sei svenuto?
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No… Ho solo voglia di attaccare.
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Scusa Natale ma dovevo sfogarmi.
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Bene, ora che l’hai fatto possiamo finirla con questa pantomima!?
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D’accordo. Allora… Pace?
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Preferirei morire!
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Oh, così mi piaci. Buon Natale, Natale!
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Buon Natale un par di palle, Bef!
3 commenti su “Il giorno in cui rubarono la slitta con i regali di Babbo Natale”
L’avevo letta giorni fa, ma dal cellulare non riuscivo a commentare, grandiosa 😀
Grazie infinite, Niky! 🙂
Dovere, scrivi proprio bene, mi piace 🙂