Di notte, Claude, amava dormire attaccata al mio corpo, stringendomi forte.
Diceva che il buio le faceva paura e che nell’oscurità c’era qualcosa di così incomprensibile e misterioso da terrorizzarla a morte.
C’erano notti in cui rimanevamo abbracciati, dormendo sonni profondi, altre in cui facevamo l’amore.
Ma solo quando lo decideva lei.