Non amo particolarmente i Centri Commerciali.
Non ci sono mai voluto entrare.
Ma quello che aveva appena aperto, si vociferava fosse davvero eccezionale.
Non so cosa la gente trovi di così sensazionale in un luogo affollato, dove devi fare la fila anche per andar in bagno, ma sta di fatto che quel giorno, non avendo nulla da fare, decisi di andare a vedere coi miei occhi in cosa consisteva tutto quello splendore di cui parlavano.
Parcheggiai l’auto nel garage sotterraneo e presi la scala mobile che mi condusse al piano terra.
Non appena oltrepassai l’enorme porta d’entrata mi venne incontro un uomo con una bara sulla spalla.
1 commento su “L’uomo con la Bara incollata sulla spallina della giacca (J. Ratini)”
Ma il tasto “Mi piace” qui non c’è?
E ho anche un’altra domanda: ma secondo te, qui, la gente ha paura di lasciare commenti?