Voglio innamorarmi di qualcuno che giochi a nascondino col mio cuore,
che mi tenga sempre in bilico su un filo teso
e che mi faccia vibrare in attesa che io cada nel mare degli amanti comuni.
Voglio innamorarmi di quell’amore maestoso e potente
che consuma l’anima e inebria la mente.
Di quell’amore indelebile come un tatuaggio,
cieco come una cataratta
e brillante come un fulmine a ciel sereno.
Voglio innamorarmi come dei dribbling di Maradona,
delle rovesciate di Pelé e dei colpi di classe di Baggio.
Come della voce di Elvis, dell’ingegno di Rino Gaetano
e della vita spericolata di Vasco.
Voglio innamorarmi come di Piazza Navona, del Colosseo,
del Pantheon e del Vittoriano.
Come di un racconto di Bukowski, di Coelho, della Fallaci e della Yoshimoto.
Come della sensualità di Marilyn e dell’eleganza della Hepburn.
Come di un film di Sordi, delle maschere di Totò e del portamento di Gassman.
Voglio innamorarmi di un’emozione che superi la soglia della ragione
e di due occhi pieni di storie, senza confine.
Voglio innamorarmi senza più deludere il mio cuore
e senza più ferirne un altro
che continua, inesorabilmente, ad amarmi.
(Dal Libro “Se Rinasco Voglio Essere Yoko Ono”: http://www.ibs.it/code/9788898149018/ratini-jacopo/se-rinasco-voglio-essere.html)